venerdì 28 ottobre 2011

Non è con la lingua che egli parla!


Il Maestro Zen Shogen disse:

"Come mai un uomo di grande forza

non riesce a sollevare una gamba?"

Disse ancora:

"Non è con la lingua che egli parla"






Gettare via tutto noi stessi ed essere ciò
che siamo e stiamo facendo


Il camminare e il parlare
non dipendono
dai piedi e dalla lingua!





domenica 23 ottobre 2011

Guardate!


Il Maestro Ummon disse:


"Guardate!"

Questo mondo è vasto.

Perchè indossate la veste del monaco

al suono della campana"









La veste del monaco

è il seguire la Via incessantemente

fino all'esperienza del Risveglio!




martedì 18 ottobre 2011

No non mi farò illudere

Ogni giorno il Maestro Zuigan Shigen si chiamava
ad alta voce:

"Maestro!"

e si rispondeva: "Si!"

"Sei sveglio?", si chiedeva e si rispondeva: "Si"

"Non farti illudere dagli altri,
in nessun giorno
e in nessun momento"

"No non mi farò illudere"






Ogni uno può essere il più grande

illusionista di se stesso

abile e scaltro a ingannarsi!




giovedì 13 ottobre 2011

Semplicemente ascoltare...


Rimanere in silenzio nello Zen significa



"ascoltare con gli occhi

e vedere

con le orecchie"






Semplicemente ascoltare...

Quanto tempo siamo disposti
a rimanere in silenzio per ascoltare
veramente le parole dell'altro?






sabato 8 ottobre 2011

La mia preghiera..

La mia preghiera è:

Sono quello che sono,
faccio quello che faccio.

Tutto ciò che ho bisogno di fare
è di essere in sintonia con me stesso.

Tutto ciò che voglio
è fare quello che faccio
e non cercare di fare
quello che non faccio.

Solo fare quello che faccio.

Ed essere in pace con me stesso.

Ed essere quello che sono.

Domani sarò quello che sarò,
ma ora sono quello che sono.

E' in questo che devo investire le mie energie,

Ho bisogno di tutta la mia energia per essere quello
che sono oggi.

Voglio essere in sintonia con me stesso,
non con quello che dovrei essere.

Il domani non ha spessore, l'oggi è troppo vasto,
solo l'adesso è.

L'ansia della vita dovuta all'incertezza
tra l'essere quello che sono
e quello che invece vorrei essere.

L'insicurezza non proviene dal futuro,
ma dal volerlo controllare.

Sarò quello che sarò.

Dov'e la tensione in questo ?






Lo scopo della nostra vita

è essere vissuta!



lunedì 3 ottobre 2011

Non c'e nulla di concreto al mondo

C'era una volta un monaco che credeve nella disciplina
e che si era attenuto ai precetti per tutta la vita.

Mentre stava camminando di notte, calpestò qualcosa che sembrò
lamentarsi e immaginò che fosse una rana, una mamma rana piena di uova.

Mortificato al pensiero di aver ucciso una rana incinta,
quando quella notte il monaco andò a dormire,
sognò di essere assalito da centinaia di rane che pretendevano la sua vita.

Era assolutamente terrorizzato.

Venuto il mattino, il monaco andò a cercare la rana
che aveva schiacciato e trovò che invece era soltanto
una melanzana troppo matura.

In quel preciso momento,
le incertezze del monaco cessarono di colpo:
rendendosi conto che non c'e nulla di concreto al mondo,
per la prima volta fu davvero in grado di mettere
questo concetto in pratica nella vita.




Liberarsi degli stati emotivi

che dominano e dirigono

i nostri pensieri di tutti i giorni

è la pratica dello Zen!