C'era una volta un contadino cinese il cui cavallo era scappato;
tutti i vicini quella sera stessa si recarono da lui per esprimergli il loro dispiacere:
"Siamo cosi addolorati di sentire che il tuo cavallo è fuggito. E' una cosa terribile"
Il contadino rispose: "Forse"
Il giorno successivo il cavallo tornò portandosi dietro sette cavalli selvaggi,
e quella sera tutti i vicini tornarono e dissero:
"Ma che fortuna! Guarda come sono cambiate le cose. Ora hai otto cavalli"
Il contadino disse: "Forse"
Il giorno dopo suo figlio cercò di domare uno di quei cavalli per cavalcarlo,
ma venne disarcionato e si ruppe una gamba, al che tutti esclamarono:
"Oh, poveraccio. Questa è una vera disdetta",
ma ancora il contadino commentò "Forse".
Il giorno seguente il consiglio di leva si presentò ad arruolare gli uomini dell'esercito,
e il figlio venne lasciato a casa per via della gamba rotta.
Ancora una volta i vicini si fecero intorno per commentare: "Non è fantastico?",
ma di nuovo il contadino disse: "Forse".
Non pensare in termini di
guadagno o perdita,
vantaggio o svantaggio,
perchè
non si sa mai...
guadagno o perdita,
vantaggio o svantaggio,
perchè
non si sa mai...
ciao
RispondiEliminail libro "l'importanza di vivere" di Lin Yutang, contiene questa storiella in cui la parola "forse" viene tradotta "come fate a sapere che sia fortuna" o "sfortuna"
Altra storiella da questo libro:
"solo chi prende comodamente le cose per cui il mondo si affaccenda, può affaccendarsi per le cose che il mondo prende comodamente"
ciao
Alex
Grande verità e spunto perfetto per meditare. L'unica costante nella vita è il cambiamento
RispondiElimina