Ho letto un libro sconvolgente "Vendute!" scritto da Zana Muhsen che narra la storia vera di lei e sua sorella Nadia, di padre yemenita e madre inglese.
A sedici anni Zana e la sorella Nadia partono per quella che pensano essere una vacanza nello Yemen.
Pochi giorni dopo il loro arrivo, scoprono di essere state vendute dal padre, all'insaputa della madre, che le cercherà ovunque, affinchè vadano in spose a due yemeniti sconosciuti.
Vengono violentate per anni, costrette a vivere come schiave, a lavorare nei campi e nella casa per 18 ore al giorno, vengono fatte partorire a forza, poichè lo Yemen riconosce il diritto all'espatrio ai mariti che hanno prole da donne di altri paesi.
Questo incubo dura ben 8 anni per Zana, finalmente ritrovata dalla madre e fatta rimpatriare in Inghilterra grazie a un escamotage, visto che la legge Yemenita vieta a una donna sposata di viaggiare. Nadia è ancora prigioniera lì, madre di 6 figli.
E' un libro che fa molto riflettere...
Anche nel secondo libro che ho letto: "Salvate!"
racconta la sua lunga lotta per salvare la sorella Nadia e farla ritornare a casa
La storia è cominciata nel 1980, oggi siamo del 2007!
da 27 anni Nadia e' ancora prigioniera nello Yemen
Per praticare la meditazione in Zazen occorre scegliere un posto tranquillo dove sedersi, ne troppo caldo nè troppo freddo.
Usate un cuscino consistente, e sedetevi sopra con le gambe incrociate, cominciate con venti minuti circa.
Cercando di far toccare bene le ginocchia a terra, avere la sensazione di stabità, come una montagna.
Tenere la schiena ben dritta e tendere la nuca
Portare la mano destra, palmo verso l’alto, sul piede sinistro e la mano sinistra, sul palmo della destra.
Le dita dovrebbero sfiorarsi appena con la punta
Le spalle devono essere rilassate e i gomiti leggermente distanziati dal corpo.
Gli occhi, vengono tenuti aperti con lo sguardo verso il basso
Il mento deve essere rientrato e la nuca tesa
Ma cosa fare durante zazen?
Concentravi unicamente sulla posizione del corpo e sul respiro, i pensieri vi passeranno continuamente davanti, ma voi continuate a concentrarvi sul respiro calmo e profondo.
La posizione della mano sinistra e' molto importante nello Zazen
La mano sinistra controlla la mano destra, si posa sulla mano destra
Nei tempi remoti e' stato insegnato a controllare la propria mente mettendo il proprio spirito all'interno della mano sinistra
Per approfondire ulteriormente la conoscenza della posizione guardate questo documento utile allo scopo
Lavorare e procedere con lentezza quasi contemplativa, attenti allo svolgimento delle proprie mansioni, ma senza dimenticare se stessi, è senz'altro una forma di meditazione.
Quello che succede è la riscoperta, della lentezza nel compiere le cose, della delicatezza del cuore, dello sguardo rispettoso e meravigliato contro quello malato di attaccamento, della meditazione quotidiana, non come evasione, ma come apprezzamento umile e coraggioso del qui e ora.
Chi segue questa filosofia viene invitato a non fare straordinari, a rincasare contemplando le valli e i monti, a prendere tempo per passeggiare tra i boschi con le famiglie, a respirare la brezza del mare, a chiaccherare nei quartieri.
"Voi che vivete sicuri Nelle vostre tiepide case, Voi che trovate tornando a sera Il cibo caldo e visi amici Considerate se questo è un uomo Che lavora nel fango Che non conosce pace Che lotta per mezzo pane Che muore per un sì o per un no. Considerate se questa è una donna, Senza capelli e senza nome Senza più forza di ricordare Vuoti gli occhi e freddo il grembo Come una rana d’inverno. Meditate che questo è stato: Vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore Stando in casa andando per via, Coricandovi alzandovi; Ripetetele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa, La malattia vi impedisca, I vostri nati torcano il viso da voi."
Non e' necessario dedicare un sito alla pratica quotidiana, a volte basta aggiungere un pagina e con un po' di fantasia e' possibile tenere frasi di autori vari legate ad esperienze particolari o a cose che tutti, prima o poi, ci troviamo a vivere o provare.
E' il caso del sito di un mio caro amico "Sabino Vanni dedicato alla FitBoxe" dove Sabrina Consonni ha avuto la bellissima idea di creare delle "Pillole di Saggezza" in continua evoluzione...
Dopo aver ricevuto la trasmissione dal suo Maestro Koho Roshi, ando' a vivere in un eremo abbandonato seguito dai suoi devoti discepoli.
Il Maestro elargì il suo insegnamento alle persone dei più remoti angoli del Giappone, dalle città ai villaggi di pescatori, mentre era sul letto di morte, ordinò il suo discepolo, Deshimaru Roshi.