Non c'è altro da fare!

Non c'è nulla da trovare,
anche se mi metto alla ricerca.


Non c'è nulla da fare 
se non scaldarmi da solo.


Non c'è altro da fare
che bruciare me stesso
e far luce intorno a me

Yagi Jukichi

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Non si può far altro che scegliere da soli
la propria strada nella vita

camminando sulle proprie gambe!

Questa conchiglia..

Questa conchiglia non l'ho creata io.


Prendendola in prestito 
dal cielo e dalla terra


vivo giorno per giorno

Enomoto Eiichi

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La vita di ognuno

è una combinazione

tra ciò che viene preso in prestito

e ciò che ci viene donato

Una buona scrittura..

"Una buona opera di calligrafia
deve essere ben equilibrata: con la scrittura irregolare, l'omissione di qualche lettera e adeguati margini intorno.


Se è così, vale la pena averla.


Quando la scrittura è invece tutta regolare, senza alcuna omissione, la calligrafia perde anima ed è brutta"

Murata Shuko

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Sembra paradossale..

ma come diceva il monaco Kenko

"Di qualsiasi cosa si tratti,
se è meticolosamente in ordine, è brutta"

Com'è piccola, com'è piccola

Quando giochiamo nella palestra all'aperto
diciamo: 


"Com'è piccola, com'è piccola"


Quando raccogliamo le pietre per il raduno del mattino 
diciamo:


"Com'è grande, com'è grande"

Uno scolaro delle elementari

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Quando siamo profondamente assorbiti

su cose che ci piace fare,
cinque ore sembrano una

quando qualcosa non ci garba,

un'ora diventa un giorno

Dōgen Zenji

La ricerca dell'assoluto...

Un antico monaco indiano,

alla ricerca dell'assoluto,

si imbatte in una vecchia cannibale

che vuole divorarlo.

Per sfuggirle più rapidamente,

si libera durante l'inseguimento

degli oggetti che porta con sè:

un ombrello, che una volta lanciato

si muta in una montagna;

il rosario, che diventa una foresta;

e infine il Sùtra, che trasformandosi in un fiume

riesce finalmente ad arrestare la donna,

ormai incapace di attraversarlo 


come aveva fatto con la montagna e con la foresta

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Nella parabola,

l'ombrello rappresenta la fede

il rosario la pratica religiosa e

il Sùtra l'insegnamento

possedere e

al tempo stesso liberarsi

di questi tre elementi !

Ascolta il koan

Dove andrai a cercarlo ?

Se non lo trovi in te stesso

dove andrai a cercarlo ?

Zenri Kushu

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La nostra vita

sempre sulla via della ricerca.

Come le nuvole e l'acqua

scorre senza sosta..

Ascolta il koan

Offri una tazza di tè...

Offrire una tazza di tè

in maniera conforme alle regole

significa realizzare una sintesi culturale,

i cui elevati ideali

comportano elementi

provenienti dalla religione,

dalla morale, dall'estetica, dalla filosofia,

dalla disciplina e dalle relazioni sociali

Soshito Sen XV

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Si può comprendere

ben oltre le parole

Grazie ai gesti

e all'intesa spirituale

degli animi

Ascolta il koan

Le cose hanno radici e rami

Le cose hanno radici e rami:

riconoscere quel che precede e

quel che segue aiuta

nella comprensione dei fenomeni

Confucio

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Lasciar fluire..

assimilare..

fondere..

Ascolta il koan

Il Saggio vede gli altri...

Il pazzo vede se stesso

come un'altra persona,

ma il saggio vede gli altri

come se stesso

Dogen

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Lo Zen non insegna nulla

ci mette solo

in condizione di svegliarci

e di divenire coscienti

Ascolta il koan

Due camelie...

Una volta, il discepolo portò al Maestro Rikyu

due camelie,

i primi fiori dell'inverno.

Una si staccò all'improvviso dal gambo,

con grave imbarazzo del giovane.

Tranquillizzando il suo discepolo,

Rikyu commentò con calma

la bellezza e la verità di quell'episodio

apparentemente triste,

che evoca in realtà

la nostra "condizione esistenziale".

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La caduta della camelia

non è un male

segna il principio di una nuova vita

come l'inverno predispone la primavera

Ascolta il koan

Luce!

Nell'acqua dello spirito

chiara si riflette la luna.

Le onde vi si infrangono

e diventano luce

Dogen

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Rinuncia

Concentrazione

Svuotamento

Calma

Tranquillità

Raccoglimento

Ascolta il koan

Non basato su lettere e parole

"Non basato

su lettere

e parole"

enunciato Zen

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Fai che lettere e parole

non diventano

gabbie del pensiero

Rinnova in continuazione!

Il fiore nel muro...

Fiore che spunti nel muro screpolato,

io ti colgo dalla fessura;

ti tengo qui, la radice e tutto,

nella mia mano,

piccolo fiore,

ma se potrò capire ciò che sei,

la radice e tutto,

e tutto in tutto,

saprò che cosa sono

Dio e l'uomo

Tennyson

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Diventare il fiore stesso

vedere ed essere

diventano uno

Regole per vivere il cucinare

Essere Wabi Sabi 侘寂

essenziali cioè nella scelta dei cibi

in accordo con la stagione

Curare con consapevolezza e

massima presenza mentale ogni cibo che si cucina

Non sprecare nulla

Niente di ciò che rimane è da considerare un avanzo;

riciclare tutto il possibile

Curare i contenitori del cibo e

presentarlo in tavola con essenzialità

ma non con povertà

Lavare gli utensili e i piatti

con lo stesso amore con cui si cucina

Ricordare che si è ciò che si mangia

e come si mangia

Non v'è regola migliore, infine,

della consapevolezza e dell'amore

per quello che si fa

Regole per vivere il cucinare

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Tornare alle origini della nostra alimentazione

non è un passo indietro..

Le cinque riflessioni...

Primo, riflettiamo sulla nostra vita quotidiana e da dove nasce

Secondo, riflettiamo sulla naturale offerta che riceviamo

e se la nostra virtù e pratica la merita.

Terzo, riflettiamo sulla naturale e originaria

condizione della mente,

libera gli attaccamenti e condizionamenti.

Quarto, dobbiamo essere liberi dall'avidità

Quinto, noi prendiamo questo cibo per l'illuminazione.

A tutti offriamo questo cibo che pervade ogni luogo

Sutra dei pasti

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Considerare la vita come bene prezioso

per il bene di tutti

nessuno escluso

Un palo alto cento piedi...

Il Maestro Sekiso disse:

"Dalla cima di un palo alto cento piedi,

come potete fare un passo avanti?"

Un antico Maestro disse:

"Anche se sedete sulla cima

di un palo alto cento piedi,

dovete fare un passo in più

e manifestare l'intero corpo

nelle dieci direzioni".

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Come si fa a fare un passo avanti su un palo alto cento piedi?

Non pensare mai di essere arrivato,

di aver compreso,

ma indagare ogni cosa

vivendo serenamente

Il cipresso nel cortile...

Un monaco chiese al Maestro Zhaozhou:

"Qual'è il significato vivente dello Zen?"

Zhaozhou rispose:

"Il cipresso nel cortile".

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Quale è il significato

di mangiare una banana?

Gioca con le cose!

Chi parla di giusto e sbagliato

è una persona giusta e sbagliata:

quanta verità in queste parole!

Gioca con le cose senza preoccuparti dei loro nomi

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La verità sul

giusto e lo sbagliato

non è quella assoluta

Ma se dici che sono differenti

di sei scottato la bocca!

Non è con la lingua che egli parla!

Il Maestro Zen Shogen disse:

"Come mai un uomo di grande forza

non riesce a sollevare una gamba?"

Disse ancora:

"Non è con la lingua che egli parla"

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Gettare via tutto noi stessi ed essere ciò

che siamo e stiamo facendo

Il camminare e il parlare

non dipendono

dai piedi e dalla lingua!

Ascolta il koan

Guardate!

Il Maestro Ummon disse:

"Guardate!"

Questo mondo è vasto.

Perchè indossate la veste del monaco

al suono della campana"

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La veste del monaco

è il seguire la Via incessantemente

fino all'esperienza del Risveglio!

Ascolta il koan