giovedì 19 luglio 2012

Chi sono...







Lieh-tzu cercava di mantenere la propria mente in una condizione di non-scelta;
ma ovviamente è assai difficile superare l'abituale tendenza alle emozioni e al pensiero.


Dopo che ebbe praticato così per un anno, il maestro lo guardò e riconobbe la sua
presenza. 


Dopo un altro anno, il maestro lo invitò a entrare e sedere con lui nella capanna.
A quel punto qualcosa cambiò, e Lieh-tzu non cercò più di controllare la propria mente.


Ecco come descrive ciò che fece:
"Lasciai che le mie orecchie sentissero tutto ciò che volevano sentire, 
lasciai che i miei occhi guardassero tutto ciò che volevano guardare,
lasciai che i miei piedi andassero ovunque volessero andare,
lasciai che la mia mente pensasse a qualsiasi cosa volesse pensare,
e fu una sensazione molto particolare perchè tutte le mie esperienze corporee 
sembrarono mescolarsi, diventare trasparenti e non avere peso. 
Non sapevo più se ero io che camminavo sul vento o se era il vento che 
camminava su di me."





Non c'e differenza tra chi osserva
e chi viene osservato.


Non siamo altro che l'osservazione della vita
sotto un determinato punto di vista

























sabato 14 luglio 2012

Forse..









C'era una volta un contadino cinese il cui cavallo era scappato; 
tutti i vicini quella sera stessa si recarono da lui per esprimergli il loro dispiacere:
"Siamo cosi addolorati di sentire che il tuo cavallo è fuggito. E' una cosa terribile"
Il contadino rispose: "Forse"


Il giorno successivo il cavallo tornò portandosi dietro sette cavalli selvaggi,
e quella sera tutti i vicini tornarono e dissero:
"Ma che fortuna! Guarda come sono cambiate le cose. Ora hai otto cavalli"
Il contadino disse: "Forse"


Il giorno dopo suo figlio cercò di domare uno di quei cavalli per cavalcarlo,
ma venne disarcionato e si ruppe una gamba, al che tutti esclamarono:
"Oh, poveraccio. Questa è una vera disdetta", 
ma ancora il contadino commentò "Forse".


Il giorno seguente il consiglio di leva si presentò ad arruolare gli uomini dell'esercito,
e il figlio venne lasciato a casa per via della gamba rotta.
Ancora una volta i vicini si fecero intorno per commentare: "Non è fantastico?",
ma di nuovo il contadino disse: "Forse".







Non pensare in termini di


 guadagno o perdita,


vantaggio o svantaggio,


perchè
 non si sa mai...



















lunedì 9 luglio 2012

La stanza del respiro..










" Quando sei arrabbiato e triste
dovresti smettere di fare quello che stai facendo
e camminare in consapevolezza
fino alla stanza del respiro:


arrivato là ti sentirai già meglio "




Thich Nhat Hanh









Le meditazione camminata è un modo importante
 per coltivare la non-violenza


Quando qualcuno è in collera
 prendile la mano
 e invitalo a fare
 la meditazione camminata









mercoledì 4 luglio 2012

Pulisco la lente...










Pulisco la lente

degli occhiali - anche dalla parte

dell'occhio cieco



Hino Sojo









Imparare a recuperare il proprio baricentro

non per diventare indifferente a ciò che ci circonda

ma per mediare tra gli estremi






giovedì 28 giugno 2012

Il risveglio...









Pang Yun, un pensatore cinese domandò a un Maestro Zen:


"Chi è colui che non si accompagna alle miriadi di cose ?"


Il Maestro rispose:


"Te lo dico quando sarai capace di bere in un unico sorso le acque del fiume"


Pung Yun a queste parole raggiunse il risveglio







Abbracciare la totalità dell'essere 


è un metodo per conquistare la suprema solitudine


senza perdere di vista 
il mondo












sabato 23 giugno 2012

La trappola della scimmia!





La trappola della scimmia consiste in una noce di cocco solidamente fissata
e dotata di una stretta apertura,
da cui appaiono le arachidi che sono state messe al suo interno.


La scimmia vi insinua la mano e afferra le arachidi,
ma non può ritirarla perchè non vuole lasciare la preda,
e così è catturata.


Se lasciasse le arachidi, tornerebbe libera.


Il maestro Dogen ha detto: 


" Solo tenendo la mano aperta potrete prendere,
solo perdendo potrete trovare "






Se cercate di fermare i vostri pensieri,
l'impresa sarà ardua,


ma se vi liberate dalla loro morsa,
potrete riuscirvi!












lunedì 18 giugno 2012

Morire in Zazen!





Un monaco viaggiava un giorno per mare
e all'improvviso scoppiò una terribile tempesta,
per cui tutti pensavano alla morte con orrore.


Il monaco disse: "Se devo morire, 
voglio morire in Zazen",
e assunse la postura.


Il battello colò a picco trascinandolo a fondo con gli altri,
ma l'eccezionale lunghezza della sua respirazione,
gli permise di riemergere e di raggiungere la via,
aggrappato a un relitto.


Tutti perirono, quelli che desideravano vivere;


solo il monaco, che aveva superato questo desiderio, 
sopravvisse


Storia Zen





Durante lo Zazen
la respirazione ha un ritmo 
lento,
possente,
naturale..


Corpo e Spirito
uniti









mercoledì 13 giugno 2012

L'aspirazione degli alberi





Vincent Van Gogh ha dipinto alberi che superano le stelle.
La gente pensava che fosse matto, perchè gli alberi
non superano mai le stelle.
Ma quando gli fu chiesto perchè dipingesse in quel modo 
dove aveva visto gli alberi salire sopra le stelle ? -
rispose: "Ho visto l'aspirazione degli alberi,
la loro brama, il loro spirito che è sulla via per raggiungere
le stelle, vuole superarle"




Le stelle sono dentro di te.
Il Sole sorge e tramonta dentro di te.
La Terra gira dentro di te.
I fiori sbocciano dentro di te!






venerdì 8 giugno 2012

I semplici!



"I semplici, 


benchè considerati ignoranti, 


spesso sanno cose importanti,


che sono sempre state all'oscuro ai sapienti"




Osho



E' inutile essere colti


sapendo tutto sul Paradiso e sull'Inferno

se poi non si sa nulla 
di se stessi..













domenica 3 giugno 2012

"Sinistro, destro, sinistro, destro"



Il Buddha diceva ai suoi discepoli:


Quando sollevi il piede sinistro, in profondità devi dire: "Sinistro",
e quando sollevi il piede destro: "Destro".


All'inizio devi ripetere queste parole, per abituarti al nuovo processo;
poi, pian piano, lascia che le parole spariscano; limitati a ricordare:


"Sinistro,  destro,  sinistro,  destro"




Basta un semplice cambiamento delle mente

Ogni volta che sei consapevole e
agisci in piena consapevolezza
sei in paradiso!




martedì 29 maggio 2012

nel dubbio... Astieniti!



"Per evitare di causare terrore agli esseri viventi, 


che il discepolo si astenga dal mangiare carne... 


Il cibo del saggio è quello che consumano i sadhu [gli uomini santi]; non è fatto di carne... 


Ci saranno alcuni sciocchi in futuro che diranno che io ho dato il permesso di mangiare carne, 
e che io stesso ne ho mangiata, 


ma... io non ho permesso a nessuno di mangiare carne, 


non lo permetto ora, 


non lo permetterò in nessuna forma, 
in nessun modo 
e in nessun luogo; 


è incondizionatamente proibito a tutti."





Buddha Śākyamuni



Se hai fame, 
mangia il tuo riso; 


se sei stanco, 
chiudi gli occhi.


Gli imbecilli mi derideranno,


ma i saggi capiranno 
ciò che intendo dire.















giovedì 24 maggio 2012

Guarda i gigli!





"Guarda i gigli nei campi: non lavorano,
non pensano al domani.


E sono molto più belli di quanto lo stesso Salomone, 
il grande re, non lo fu in tutto il suo splendore"


Gesù




I gigli non lavorano e non pensano al domani

   Come possiamo non trovare il tempo
per sedersi in silenzio
senza fare niente?




sabato 19 maggio 2012

Non c'e nulla...

C'era una volta un re molto saggio.
Il suo primo ministro si era macchiato di tradimento:
aveva passato dei segreti alla nazione vicina, loro nemica,
ed era stato preso con le mani nel sacco.
La punizione poteva essere una sola: la pena di morte.
Ma il vecchio re aveva sempre amato quell'uomo e gli diede un'opportunità,
pur condannandolo a morte.
Il giorno dell'esecuzione radunò tutta la corte.

Da un lato c'era un fucile carico, dall'altro una porta dipinta di nero.

E il re disse: "Puoi scegliere: o muori - e devi morire - o scegli di superare questa porta nera.      Dipende da te".


Il primo ministro chiese: "Cosa c'e dietro quella porta?"


Il re rispose: "Questo non è dato saperlo. Nessuno lo sa, perchè nessuno ha mai
scelto di oltrepassarla. Ai tempi di mio padre e di mio nonno quest'opportunità è stata concessa molte volte, ma nessuno l'ha mai sfruttata, per questo nessuno lo sa.
Nè qualcuno può entrarvi; nemmeno io so cosa ci sia là dietro.
Mio padre me ne ha solo lasciata la chiave.
Tu però puoi vedere cosa c'e, perchè hai la possibilità di scegliere. Decidi!"


Il primo ministro ci pensò a lungo, e alla fine scelse il fucile.
Disse "Uccidetemi con il fucile. Non voglio attraversare quella porta nera".


Venne ucciso.


La regina era molto curiosa e convinse il re a rivelarle cosa ci fosse dietro di essa.


Il re rise e disse: "Io lo so: dietro non c'e niente. 
E' semplice libertà;   non c'e nemmeno una stanza.
Questa porta si apre sul mondo. Non c'e nulla, ma nessuno la mai scelta"



L'ignoto sembra essere più pericoloso della morte stessa
Libertà è muoversi nell'ignoto,
senza sapere dove si stia andando e cosa accadrà l'istante successivo

ogni tanto un Gesù o un Buddha scelgono quella porta;
tutti gli altri preferiscono il fucile...






lunedì 14 maggio 2012

Non dipendere dai sensi...






Ricorda


se dipendi dai sensi, 


rimarrai fragilissimo, perchè i sensi 
non ti possono dare 
alcuna forza.

Buddha




I sensi sono in un flusso continuo...

Dove potrai trovare dimora?

Il Buddha suggerisce:

"Non dipendere dai sensi,
basati sulla consapevolezza"







mercoledì 9 maggio 2012

Giungere al culmine..





Quando si verifica 


un'abbondante fioritura,


seguono inevitabilmente 


tristezza e decadenza.



Wen-tzu







Se una lama è troppo affilata presto si rovina..



Quando si giunge al culmine occorre fermarsi,

tale è la via del cielo








venerdì 4 maggio 2012

L'infelicità..





Tutta l'infelicità degli uomini 
viene da una sola cosa:


dal non saper stare a riposo in una stanza


Pascal






Non star bene nei propri panni

ci porta a cercare negli altri 

quello che non si trova in sè













domenica 29 aprile 2012

Quando la ruota gira..

Quando la ruota gira, 


ora sta sopra una parte


ora l'altra


Plutarco





Quando si ha l'impressione di non potercela fare...

teniamo duro il tempo sufficiente a far sì 

che la ruota compia il suo giro!






martedì 24 aprile 2012

Contemplazione



Chi ha contemplato anche solo una volta la propria natura,
può stare, se lo vuole, e non stare, se non lo vuole;
può andare e venire indisturbato;
Egli agisce corrispondentemente ai fatti,
risponde come la domanda esige.
Questa la si chiama contemplazione della propria natura




Hui-nèng




Se vuoi andare, va'

 se vuoi fermarti, fermati!








martedì 17 aprile 2012

Mangiate quando siete affamati...



Mangiate quando siete affamati e
fermatevi prima di essere sazi.
Camminate fin quando l'esercizio vi avrà
svuotato lo stomaco e
ritiratevi allora in una stanza tranquilla
e sedendo diritti contate il silenzio che
entra ed esce dal corpo.


Su shih





..e come un cieco che apre gli occhi all'improvviso...

non avrai più bisogno di altro che ti indichi 

la strada






giovedì 12 aprile 2012

Dimenticare se stessi


Studiare il buddhismo


significa


studiare se stessi.



Studiare se stessi


significa


dimenticare se stessi



Dogen



Rinuncia
Concentrazione
Svuotamento
Calma
Tranquillità
Raccoglimento