Questa è la storia di un taglialegna e
di una creatura chiamata "satori".
In una radura della foresta il taglialegna vide uno
strano animale che faceva capolino da dietro un cespuglio.
Pensando di cucinarselo per cena,
gli si precipitò addosso con l'ascia, ma prima che potesse colpirlo,
il satori già sogghignava dall'altra parte della radura.
Quella creatura aveva il potere di leggere il pensiero,
e quindi sapeva in anticipo da quale direzione sarebbe partito l'attacco.
Dopo diversi tentativi, il taglialegna iniziò a intuire i poteri del satori, e di conseguenza pensò:
"La prossima volta che lo vedo, invece di andargli incontro,
mi dirigerò verso la parte opposta della radura".
Non appena pensò questo, il satori gli comparve al fianco burlandosi di lui
"Così pensi che la prossima volta me ne andrò qui!"
Gli scherni del satori continuarono finchè il taglialegna, assolutamente furioso,
tornò a tagliare la legna.
Il satori rise e disse: "Ah, così hai lasciato perdere".
Proprio in quell'istante, mentre il taglialegna colpiva con l'ascia l'albero,
la lama volò via e fulminò il satori !
Ecco una strada con la quale si realizza lo zen !